Lunedì 29 maggio 2017 scadrà il contratto tra l’amministrazione del Aereoporto di Tel Aviv e la compagnia dei Taxi Hadar di Lod che garantiva a ques’ultima un monopolio vietando ad altri taxi non affiliati di caricare viaggiatori in arrivo a Tel Aviv. Di fatto i taxi potevano portare i passeggeri verso l’aeroporto, ma erano poi costretti a fare il viaggio di ritorno vuoti.
L’unica eccezione permessa era per le corse prenotate in anticipo, sfruttata dall’applicazione GETT per permettere di prenotare il taxi prima che il volo decollasse dal aeroporto di partenza.
Da Lunedi, quindi, qualsiasi tassista potrà accogliere viaggiatori in entrambe le direzioni, pagando una “tassa” di 5 sheqel al aeroporto (tassa che al tassista è vietato girare al viaggiatore).
In aggiunta, l’amministrazione del Aeroporto offirà autobus gratuiti nelle ore di maggior congestione nelle quali si verifica solitamente carenza di taxi. C’è da aspettarsi, comunque, che dato il nuovo regime, ci sarà una presenza più nutrita di taxi e quindi meno attese per i viaggiatori.
La nuova organizzazione dovrebbe avere anche un effetto aggiuntivo, i prezzi delle corse dovrebbero abbassarsi in virtù della concorenza e della maggiore economia per i tassisti che non dovranno più tornare vuoti.
Già ora chi prenoterà il taxi tramite l’appliazione GETT godrà di uno sconto di circa il 30% rispetto al listino prezzi pubblicato dal ministero dei trasporti.
Listino prezzi massimi per le corse dei taxi (sito del ministero dei trasporti), il listino è il documento PDF che può essere scaricato in fondo alla pagina.