Doveva succedere ed è successo. Nonostante anni di campagne contro i documenti biometrici dei gruppi pro-privacy, il ministero dell’interno ha smesso di emettere passaporti e carte d’identità “analogiche”.
D’ora in poi verranno emesse solo quelle digitali. Considerato che i documenti analogici hanno una validità massima di dieci anni, entro il 2027, tutti i documenti in circolazione in Israele saranno almeno biometrici.
I nuovi documenti conservano al loro interno una foto e le impronte digitali del titolare ed in questo modo permetteranno il riconoscimento automatizzato del portatore. Chi già ha il passaporto biometrico potrebbe aver già usato i banchi automatizzati al aeroporto Ben Gurion.
C’è la possibilità di richiedere che le impronte non vengano memorizzate nel chip per passaporto-carta d’identità, ma in questo caso il documento avrà durata di 5 anni invece che di 10. In questo caso, inoltre, le impronte non verranno conservate neppure nel database del ministero del interno.
I documenti non verranno rilasciati al momento ma verranno inviati per posta raccomandata a casa del richiedente entro 10 giorni.