Dopo circa un’anno dal inizio dei lavori ed un miliardo di sheqel investiti, la strada 31 che collega Arad ed il Mar Morto a Be’er Sheva si rifà il trucco e, si spera, diventa più sicura.
La strada, che collega il Mar morto al punto più a sud dell’autostrada 6, a nord-est di Be’er Sheva, è considerata una delle più pericolose del paese. Solo negli ultimi 5 anni è stato il teatro di incidenti mortali per 30 persone.
Il tratto rinnovato è quello che va da Be’er Sheva ad Arad, per un totale di 31km sui 70km del intero tracciato.
I lavori hanno trasformato quella che era una strada a 1 carreggiata per senso di marcia senza separazione in una strada a 2 carreggiate separate da barriera fisica.
Sono inoltre stati aggiunti semafori agli incroci delle città attraversate e migliorati gli svincoli verso i villaggi beduini della zona.
Da Arad la strada raggiunge il sud del Mar Morto con panorami mozzafiato. Questo secondo tratto è tra i più amati dai motociclisti ed anche uno dei più pericolosi per gli stessi.