Aggiornamento delle disposizioni: 24 Aprile
Allegerimento delle disposizioni in vigore del 21 aprile:
Il Coronavirus è ufficialmente arrivato in Israele e molti connazionali hanno domande alle quali non ricevono risposta.
Vogliamo quindi raccogliere qui tutte le informazioni più utili.
Divieto d’ingresso in Israele
Dal 2 aprile l’ingresso in Israele viene consentito ai soli residenti e viene richiesta la quarantena in hotels secificatamente adibiti. La Farnesina organizza voli speciali di rientro per consentire agli ultimi italiani rimasti di ritornare in Italia.
La mattina del 27 febbraio il Ministero degli Interni ha aggiunto l’Italia ai paesi per i quali è in vigore il divieto di ingresso.
Qualsiasi cittadino straniero che sia stato in Italia, Cina, Corea del Sud, Giappone, Macao, Singapore nei 14 giorni precedenti l’arrivo in Israele, verrà respinto.
I cittadini israeliani e chi ha un visto come residente in possesso di Teudat Zeut, può entrare ma dovrà rispettare 14 giorni di isolamento casalingo. Le restrizioni di ingresso si applicano anche verso viaggiatori provenienti da paesi terzi che hanno fatto scalo in Italia o negli altri paesi della lista.
Il 4 Marzo sono state aggiunte misure piu’ restrittive includendo l’obbligo di quarantena per 14 giorni anche agli israeliani di ritorno da Francia, Germania, Svizzera, Spagna e Austria
I turisti provenienti da questi paesi (ad esclusione di chi ha solo fatto scalo in essi) non potranno entrare in Israele salvo nel caso in cui potranno provare la capacità di entrare in quarantena domestica.
E’ stato istituito il divieto di organizzare conferenze internazionali in Israele ed residenti in Israele che tornano da conferenze internazionali all’estero dovranno entrare in quarantena domestica per un periodo di 14 giorni.
Vige il divieto assoluto per gli operatori sanitari di recarsi all’estero.
Coloro che sono rientrati dall’estero negli ultimi 14 giorni devono astenersi dal partecipare ad incontri che prevedono la presenza di più di 100 persone e vige anche il divieto di organizzare raduni che prevedano la presenza di più di 5.000 persone
Si raccomanda alla commissione della funzione pubblica di vietare ai propri dipendenti di recarsi all’estero: tale raccomandazione include i dipendenti governativi, dell’esercito e delle forze dell’ordine.
Si raccomanda alle persone di età pari o superiore a 60 anni e alle persone che soffrono di patologie croniche quali cardiopatie, diabete, ipertensione, malattie respiratorie o a soggetti immunodepressi di astenersi dal partecipare ad incontri o di entrare in contatto con persone rientrate da qualsiasi paese estero o che presentino sintomi di contagio o siano malate.
I turisti che hanno soggiornato in Iran, Iraq, Siria, Libano negli ultimi 14 giorni non saranno ammessi.
Il Ministero della Sanità raccomanda un’igiene rigorosa e di evitare di stringersi la mano.
Vige l’obbligo di quarantena anche per le persone che si sono trovate negli stessi luoghi frequentati da casi conclamati, e’ possibile consultare una mappa con l’elenco delle localita’ a rischio presso il sito del governo all’indirizzo https://gis.health.gov.il/CoronaExposure/?locale=he
Rifiuto di ingresso a possessori di passaporto italiano provenienti da paesi terzi
Si e’ verificato un solo caso in cui e’ stato negato l’ingresso ad un cittadino italiano proveniente da un terzo paese. La questione e’ stata chiarita’ dalle Autorita’ e l’inconveniente non dovrebbe piu’ ripetersi
Per emergenze riguardanti il rifiuto di ingresso da parte delle autorita’ israeliane contattare: telaviv@esteri.it
Sono un turista ed il mio volo di ritorno sarebbe prima della fine di 14 giorni.
Stando alle ultime disposizioni puoi recarti in aeroporto, con mezzo privato, evitando mezzi pubblici o taxi. Alla luce della cancellazione di molti voli per l’Italia ed episodi di negato imbarco ti consiglio di contattare la tua linea aerea ed il Consolato Italiano a Tel Aviv o a Gerusalemme
Link della sede dell’ Ambasciata:
SEDE DELL’AMBASCIATA ITALIANA IN ISRAELE
Numero di emergenza del Consolato:
Numero d’emergenza del Consolato Generale di Gerusalemme
Numero d’emergenza del Consolato Generale di Tel Aviv (Ambasciata)
Numero del Misrad Habriut: *5400
Sito del Ministero della Salute Israeliano:
https://www.health.gov.il/English/Topics/Diseases/corona/Pages/default.aspx
Indicazioni in italiano del MADA
Chi deve osservare l’isolamento?
Chiunque si sia trovato in uno dei paesi elencati nei 14 giorni precedenti il proprio ingresso in Israele. Non fa differenza che sia un cittadino od un turista.
Chiunque, nei 14 giorni precedenti, sia stato in contatto con qualcuno risultato positivo al Coronavirus.
Per contatto si intende ad una distanza inferiore ai 2 metri per un periodo superiore ai 15 minuti o in un luogo chiuso (aereo, treno, autobus) a lungo, indipendentemente dalla distanza (passeggeri di uno stesso aereo, visitato lo stesso studio medico…)
Come funziona l’isolamento?
Chi deve restare in isolamento per tutti o parte dei 14 giorni, dovrà restare a casa (o in albergo in caso di turisti) e non dovrà uscire se non per ragioni mediche e solo dopo aver contattato il Magen David Adom per istruzioni.
Se si tratta di una sola persona, questa dovrà restare nella propria camera ed uscirne solo ed esclusivamente per recarsi in bagno o per necessità improrogabili. Se un’intera famiglia dovesse osservare l’isolamento, non sarà necessario che ognuno resti in una stanza diversa ma potranno muoversi liberamente.
La spesa e le altre faccende dovranno essere svolte da persone non in isolamento (amici, volontari…). Qualora si faccia la spesa con consegna, la consegna dovrà essere lasciata alla porta e solo quando il fattorino si sia allontanato, ritirata
Se sono in isolamento ed ho bisogno di assistenza medica cosa devo fare?
Assolutamente non uscire di casa e non ti recare autonomamente dal medico. Chiama invece il Magen David Adom (numero telefonico 101) e comunica di essere in isolamento e di aver bisogno di assistenza medica. Personale adeguatamente preparato verrà ad effettuare una visita a domicilio.
Devo avvisare di essere in isolamento?
Si, devi compilare un modulo online di auto segnalazione non appena possibile.
modulo in ebraico (per l’inglese è sufficiente cliccare sull’icona del mondo in alto a sinistra).
Cosa succede se non segnalo l’isolamento o se non lo rispetto?
Non è chiarissimo quali siano le conseguenze, di certo trattandosi di “attentato alla salute pubblica” le conseguenze non saranno lievi (qualcuno parla di 7 anni di carcere o espulsione per 7 anni in caso di turisti). Nel caso si fosse a conoscenza di persone che stanno trasgredendo la quarantena e’ possibile invare una segnalazione attraverso il modulo disponibile al seguente link: https://survey.gov.il/he/quarantineviolation
Come faccio col lavoro?
I giorni trascorsi in isolamento sono considerati come giorni di malattia e sono quindi a carico della Bituach Leumi. Il datore di lavoro non può costringerti a lavorare e se dovesse minacciare conseguenze, avvisa immediatamente le autorità. Per la certificazione di stato di quarantena da inviare tramite sito web senza passare per il medico di base: Dichiarazione di malattia
Posso recarmi in un luogo di culto durante l’isolamento?
Assolutamente NO! Tutti i leader religiosi hanno confermato che in caso di isolamento non c’e’ bisogno assolutamente recarsi alle preghiere perché si metterebbe a rischio la salute degli altri fedeli.
Aggiornamenti alla pagina:
8 marzo ore 17.20 pubblicazione video esplicativo del MADA e rimozione video basato sulle indicazioni del misrad habriut
5 marzo ore 6:50: più dettagli riguardo le nuove disposizioni per i nuovi paesi e nuove limitazioni imposte per i viaggi di personale governativo/sanitario e manifestazioni pubbliche.
4 marzo ore 17:50: la quarantena è retroattiva anche per i nuovi paesi e divieto di partecipazione ad eventi 100+ persone per chiunque sia rientrato dal estero (qualsiasi destinazione)
4 marzo ore 16:50: Germania, Francia, Spagna, Austria, Svizzera sono stati aggiunti per i quali è richiesta la quarantena.
3 marzo ore 14:09: informazioni riguardo le problematiche di ingresso anche da paesi terzi e spostamento in coda al post della sezione sulle elezioni ormai non più rilevante. Eliminazione sezione sulle elezioni h. 21.2